I Pittori del Palio e del Gonfalone 2016

GIAMPAOLO MILANI

Giampaolo Milani, padovano di Battaglia Terme, è autore giunto alla maturità ma che con sorprendente umiltà, curiosità e perizia sperimenta e propone sempre nuove tecniche e nuove tematiche.

palio-2016-milanigiampaoloI quadri di Milani, dal punto di vista tecnico, sono quasi sempre realizzati su supporto ligneo, di molteplici dimensioni, preparato con un fondo, molto sottile, di intonaco bianco che dona alle opere un alone di strada percorsa, quasi di un venire da un’altra storia, e di poter essere viste ora per portare un messaggio rassicurante, di un qualcosa che fa parte, ed è parte integrante della nostra conoscenza artistica.

Dal punto di vista pittorico, la sua tavolozza cromatica è variegata ed intensa, il colore è steso in campiture non definite e sfumate. Le figure si accostano e si compenetrano in un’armonia di forme che si snodano attraverso l’opera, in un percorso fluido e scorrevole.

Dal punto di vista dei soggetti l’ultima produzione di Milani di sviluppa in due filoni espressivi molto forti: da una parte la rappresentazione della natura, in prevalenza della flora e della fauna di palude, o comunque delle zone acquatiche, dall’altra lo studio e la rappresentazione del gioco.

Claudio Massaro

Così il pittore Giampaolo Milani descrive la sua opera:

“Montagnana immersa nella pianura, nei campi di frumento. La fascia rossa sono i papaveri nel frumento. Sopra a tutto le sedi dei Municipi dei vari Comuni con le finestre illuminate a trasmettere e promuovere le necessità e i desideri degli amministrati. La parte centrale, il monte Ricco, sta come un animale preistorico ad osservare l’evolversi degli avvenimenti nei millenni, lo sviluppo di Montagnana, dei Colli circostanti e l’avvenimento per ultimo del Palio”.

 

 

LUCIANO ZAMBOLIN

PALIO – CORSA DEI GONFALONI // Pittore: Luciano Zambolin // Titolo: I CUSTODI // Studio preparatorio, pastelli e acquarello su cartoncino. 56×39

Docente di Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico G. B. Ferrari di Este, profondo conoscitore della Storia dell’Arte Antica e Contemporanea, Luciano Zambolin è Pittore, Incisore, Scultore e Medaglista.

Si laurea all’Accademia delle Belle Arti di Venezia e gode dello stimolante e ricco ambiente artistico veneziano in cui si è formato e ha fatto le prime esperienze. Autore di una vasta opera Pittorica e Grafica, molto importante e intensa è la sua attività nel campo dell’Arte Sacra e dell’Illustrazione, specialmente di testi di Storia locale e veneta. Significativi sono i lavori di Luciano Zambolin nel campo della medaglistica, alcuni dei quali promossi dalla Fondazione Ruzzante di Monselice. Particolarmente interessante è la medaglia dedicata a “Santa Chiara da Montefalco” (Perugia, 2008) dove la personalità della grande mistica umbra è esaltata da un modellato forte, costruito e originalissimo, sia nel “recto” che nel “verso” dell’opera, richiestissima da amatori e collezionisti.

Disegnatore formidabile, fedele alla sua concezione estetica dell’immagine, Luciano Zambolin propone una pittura alta, colta, nobile e solenne attraverso un linguaggio (le parole del silenzio),
potente ed espressivo, luogo/contenitore plurisensoriale e di infiniti altri linguaggi, simbolo massimo del pensiero umano.

Maria Beatrice Rigobello Autizi